dedicato alla tristezza della shoà

Pubblicato il da bennibel

E mentre tutti siamo a casa al caldo dovremmo soffermarci un momento e pensare , pensare a tutti quei poveri ebrei che senza un motivo hanno sofferto tanto e per nulla. Mi vergogno di vivere in questo mondo se si deve morire solo perchè si è di un'altra religione. Cerchiamo anche noi di cambiare il futuro . In memoria del giorno della shoà , auguro un buon riposo privo di sofferenze a tutte quelle vittime di stupide ingiustizie.

 

 
Levi, Primo - Se questo è un uomo, poesia
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.
 
Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post